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Avete mai visto questi numeri e lettere scritti in modo così bizzarro?

L’immagine che vedete rappresenta un captcha.

Spesso quando navighiamo in internet e vogliamo iscriverci o scrivere a qualche sito ci viene chiesto di inserire dei caratteri a volte di difficile comprensione e lettura per procedere con l’operazione che si vuole effettuare.

Ma a cosa serve tutto ciò?
Serve solo come perdita di tempo?

Vediamolo assieme!

Cosa sono i captcha?

La parola “captcha” è l’acronimo di “Completely Automated Public Turing test to tell Computers and Humans Apart” ovvero è un test pubblico effettuato per capire se siamo umani o computer.

I captcha tornano utili come strumento di difesa da parte di programmi denominati bot che cercano attaccare i siti online attraverso form di inserimento dati quali invio di mail e registrazioni.

Se un bot riuscisse a compilare in automatico i campi della nostra pagina “contattaci”, potrebbe inondare il sito di e-mail con richieste fasulle rischiando di mettere il sistema in grave pericolo per l’enorme quantità di informazioni che potrebbero venirci recapitate.

Il captcha quindi è uno strumento indispensabile (ma non infallibile) per aumentare la sicurezza delle nostre pagine.

Quindi perchè non utilizzarli sempre ed ovunque?

La risposta è semplice: per le persone che visitano le nostre pagine potrebbero essere infastidite da tutti quei “puzzle” da risolvere che a volte presentano anche un grado di complessità veramente elevato persino per l’occhio umano.

Tipi di captcha

Con il passare del tempo, i captcha, si sono evoluti sempre di più venendo in contro alle esigenze degli utenti inserendo strumenti che permettono l’utilizzo alle persone con difficoltà inserendo ad esempio l’ascolto della frase da inserire e il cambio dell’immagine nel caso questa risultasse troppo complessa da decifrare.
Inoltre, sono state sviluppate nuove tecnologie di captcha di cui ne riporto alcuni esempi:
In questo caso bisogna indicare le immagini che rappresentano la Terra.
In quest’altro, invece, bisogna svolgere operazioni matematiche ed indicarne il risultato esatto.
Ed infine, con un semplice click nell’apposita casella, si dichiara di non essere un robot ma un essere umano.

Dove si trovano i captcha?

Anche famose e grandi aziende, come Google, mettono a disposizione dei programmi captcha da integrare all’interno dei propri sistemi informatici.

Vi riporto il link, nel quale sono indicate ulteriori informazioni e chiarimenti sulla loro utilità e sul loro utilizzo: www.google.com/recaptcha/intro/index.html

Avete mai pensato all’importanza dei captcha?
Lo utilizzate all’interno delle vostre piattaforme? Se sì, quali utilizzate?

Fateci sapere la vostra opinione sull’argomento captcha!